28 febbraio 2010

la semplicità del cavolo


Il cavolo crudo è una passione, io me lo sgranocchierei anche così, in foglie. Dalle mie parti (il Trentino) il cavolo bianco è chiamato cavolo cappuccio ed è paradisiaco: morbido e saporito, è normale mangiarlo crudo. Quello che vendono qui a Milano lo chiamano crauti, forse proprio per mettere in guardia l'acquirente, della serie: questo qui è meglio se lo cuoci. Io però non cedo e me lo mangio in insalata, semplice, semplice.

cavolo bianco
uvetta morbida
mezza mela (pink lady o altre belle acide)
aceto di vino bianco (o di mele se si preferisce un sapore più delicato)
olio
sale

Non ve la sto nemmeno a spiegare, taglia, affeta e condisci.
Si consiglia, in caso, di propinarlo a sole donne, il maschio probabilmente storcerebbe il naso...

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