26 maggio 2010

torta semi-salata caprino e pere

Eccomi qui, sempre un pò di cosa, ultimamente o troppi pensieri che affollano la testa, il che non mi impedisce di cucinare, ma bensì di postare...
Tutti conosciamo il detto:
"Al contadino non far sapere,
quanto è buono il formaggio con le pere"
Ame lo insegnò mio padre da piccola, assieme al fatto di avermi trovata sotto ad un cavolo, e io non ho mai dubitato di nessuna delle due affermazioni!
Ebbene, questa torta dal classico contrasto dolce-salato che mi piace tanto e che la sende estremamente versatile (dall'antipasto al dolce, non è mai fuori luogo), è nata per caso e perchè la mia memoria fuonziona male. Avevo letto una ricetta su un giornale ed ero convinta fosse con le pere, quando la sera che ho cotto questa, sono andata a controllare c'erano mele, uvetta e rhum...insomma mi ero pianificata una ricetta che era solo nella mia testa!

per una teglia da 24
150 gr farina 00
2 cucchiai di olio EVO
1 cucchiaino di lievito chimico
sale
birra qb

3 pere williams rosse
180 gr caprino morbido
rosmarino

La base è la famosa pasta al vino, che poi è diventato birra, che gira da un bel pò nella rete. Semplice, versatile e sicuramente molto iù light di una briseè o di una frolla.
Ho preparato la pasta aggiungendo la birra pian piano finchè l'impasto non era della consistenza giusta per essere steso e l'ho messo a riposare.
Nel frattempo ho tagliato le pere a fettine, erano pere molto polpose, morbide e zuccherine quindi non ho aggiunto zucchero.
Ho steso la pasta col mattarello direttamente sulla carta da forno, ho bucherellato il fondo con i rebbi della forchetta e ho posizionato le fettine di pera cercando di livellarle bene. A questo punto ho mescolato il formaggio per renderlo più cremoso e l'ho "spalmato" sulle pere cercando di non mischiare il tutto. Ho spolverato con rosmarino secco e messo in forno a 180° finchè il formaggio non aveva fatto la crosticina. Servire tiepido.
Vi consiglio di aprire ogni tanto il forno e far uscire l'umidità perchè le pere rilasceranno molta acqua e si rischia di avere la pasta spappolata. In caso, se vedete molto liquido, scolatelo con attenzione.

2 commenti:

Ely ha detto...

wowwwww che bontà!!! splendido connubio in una torta salata!

sabri ha detto...

Uso spesso anch'io questa base per le torte salate e come te la preferisco proprio per la sua leggerezza. Detto tra noi è anche più rapida da fare ;-)

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